IL MIO PESCE NERO
E' morto il mio pesce nero.
Lo tenevo in un vaso di cristallo
e
tante volte sono rimasta
incantata a guardarlo.
I suoi movimenti
veloci,
improvvisi, eleganti.
Ho guardato e guardato,
e lentamente sono
scivolata
nel suo mondo di silenzio,
sono entrata nella sua pelle
e
anch'io ho
guizzato
leggera
e sospesa.
Mi ha portato sul fondo,
mi ha nascosto dietro rocce,
mi
hanno
accarezzato
le
piante.
Silenzio e luce,
gorgoglio di bollicine ogni tanto.
Ora è
morto, e con
lui
quella pace.